Dott. Massimo Buzzanca
medico veterinario clinico, chirurgo, ricercatore, consulente
Il Dott. Massimo Buzzanca ha iniziato la propria attività professionale più di quarant’anni fa. Si è sempre dedicato ai “piccoli animali”, animali d’affezione, agli animali selvatici e da zoo e marginalmente nei primi anni di professione anche ai cavalli. Avendone, a quel tempo, per diletto alcuni di sua proprietà ha pensato, con successo, di portare nel campo equino le evoluzioni tecniche che ormai stavano avanzando nei piccoli animali effettuando della chirurgia d’avanguardia come osteosintesi, interventi di cataratta ecc. che diventeranno dopo qualche anno la norma anche questi animali. Nel 1970 ha eseguito il primo intervento di osteosintesi con placca e viti che sia stato realizzato in un femore di un cane nel Centro-Sud d’Italia. Sempre negli anni ‘70 ‘80 ha cominciato a interessarsi della chirurgia dell’occhio con tecniche personali tratte dalla chirurgia umana dal momento che in quegli anni in Italia non esistevano scuole d’insegnamento in questo campo, effettuando il primo intervento di cataratta extra-capsulare nel cane e nel cavallo mai avvenuti prima nel centro-sud Italia.
Un periodo di frequentazione presso il Prof. Brass dell’Università di Hannover, allora il massimo studioso mondiale della Displasia Congenita dell’Anca gli ha permesso di apprendere delle tecniche chirurgiche innovative (ed alcune tuttora valide) per questa patologia, ciò gli ha permesso, inoltre, di diventare uno dei primi Ricercatori ufficiali della Displasia Congenita dell’Anca e del Gomito in Italia, attività di ricerca che continua da oltre 35 anni ed attualmente è il più esperto in Italia nella ricerca e diagnosi di questa malattia. L’amicizia stretta con il Prof. Singleton in Inghilterra, con il Prof. Paatsama dell’Università di Helsinki e con Dr David di Vienna gli hanno permesso di conoscere sistemi di chirurgia ortopedica in genere ed in particolare del ginocchio per la rottura del legamento crociato, della spina dorsale e del gomito allora e tuttora molto validi ed efficaci, una frequentazione presso la facoltà di veterinaria di Oslo (Norvegia) gli ha permesso di apprendere i principi della neurologia, ancora in Italia quasi ancora sconosciuti e di coltivare questa branca della medicina dove ha sviluppato negli anni esperienza e preparazione specifica.
Negli anni ’80 ha messo a punto ed attivato il primo ed unico RENE ARTIFICIALE esistente in Italia per la dialisi dei soggetti affetti da grave insufficienza renale,gli unici altri reni artificiali per cani esistenti nel Mondo in quel periodo erano due negli Stati Uniti ed uno presso l’ Università di Alfort in Francia.
Nel 1986 ha presentato al Congresso Mondiale di Parigi della WSAVA (Associazione Mondiale dei Veterinari per Piccoli Animali) la sua tecnica originale per il trattamento chirurgico delle fratture comminute permettendo il recupero di gravi danni funzionali.
Durante tutti questi anni ha presentato a vari Congressi Nazionali ed Internazionali tecniche originali ed innovative per il trattamento chirurgico della prostata ,delle ghiandole paranali, per la terapia delle gastroenteriti virali, per la medicina d’urgenza e la rianimazione, per la diagnosi di patologie allergiche delle scimmie.
Primo a Roma (anni ’70) ha adattato ed iniziato ad utilizzare un apparecchio per l’anestesia gassosa di derivazione umana permettendo un migliore controllo dell’anestesia ed una riduzione del rischio anestetico. Già nei primi anni ’70 ha iniziato l’uso di Agopuntura con elettrostimolazione come coadiuvante nelle patologie neurologiche periferiche che utilizza tuttora. Nella metà degli anni’80 ha iniziato l’uso dell’endoscopio a fibre ottiche per gastroscopia e broncoscopia sia a scopi diagnostici che chirurgici, uso che naturalmente segue tuttora con opportuni aggiornamenti.
Nel 1988 ha progettato personalmente e realizzato il primo vero proprio Ospedale Veterinario esistente a Roma (lo Zoospedale Flaminio) con reparto d’isolamento per le malattie infettive a ”flusso laminare” e camera di decontaminazione. Già dagli anni ’70 ha inserito nelle visite cliniche l’esame del fondo dell’occhio promovendole come esame di routine in tutte le visite, l’elevata casistica di queste osservazioni ha permesso al Dr Buzzanca di diventare consulente per quest’indagine del Centro Ricerche Farmaceutiche di Pomezia (negli ‘80 il più avanzato d’Europa) e consulente per le malattie ereditarie dell’occhio del Club Nazionale della razza Collie. Per più di otto anni è stato consulente del reparto Scimmie del Consiglio Nazionale delle Ricerche Reparto di Psicologia Comparata. Il suo interesse dal primo anno di professione verso gli animali selvatici e da zoo lo ha portato inoltre a diventare consulente dell’Istituto di Zoologia Facoltà di Scienze naturali dell’Università “La Sapienza” di Roma e nel corso degli anni ha curato ed operato lupi, tigri, leoni , leopardi, scimmie, nutrie, ocelot, falchi, wapiti, pappagalli, tegu, serpenti, struzzi, licaoni, ed altri animali esotici. Attualmente è consulente della Fondazione Bioparco Giardino Zoologico di Roma. Negli ultimi anni ha introdotto nella chirurgia , primo a Roma ed uno dei primi in Italia, l’uso del LASER CO2, questo strumento innovativo, oltre la chirurgia di routine è indispensabile ed unico nella rimozione di tumori complessi permettendo delle asportazioni “ impossibili” e comunque una più sicura circoscrizione del tumore stesso ed una più rapida guarigione.
Utilizza inoltre da alcuni anni un Laser xenon-neon per la terapia d’infiammazioni articolari e dei tessuti molli con eccellenti risultati.
E’ stato per molti anni Vice Presidente dell’Associazione Italiana Veterinari per Piccoli Animali e delegato per l’Estero, Rappresentante per l ‘Italia presso la WORLD SMALL ANIMAL’S VETERINARY ASSOCIATION e Vice Presidente e Consigliere dell’Ordine dei Veterinari della Provincia di Roma. Ha curato per anni numerose rubriche veterinarie in riviste del settore ed in televisioni pubbliche (RAI 1, RAI 2) e private comparendo inoltre come esperto in numerose trasmissioni televisive .
Vive in Campagna vicino a Roma, dove continua il suo amore ed interesse per gli animali allevando per passione con la moglie Tiziana, educatrice cinofila ENCI sua assistente da 35 anni e che si occupa dei problemi comportamentali, cani di razza San Bernardo e Bassotti a pelo Duro ottenendo lusinghieri risultati in Italia ed all’Estero.
Attualmente il suo interesse maggiore è l’ONCOLOGIA (diagnosi, cura e chirurgia dei tumori), e considerando la notevole esperienza acquisita personalmente ha elaborato protocolli farmacologici e chirurgici anche esclusivi e personali. In Italia non esiste una specializzazione in oncologia e il Dr Buzzanca sostiene l’utilità, nella lotta ai tumori, che sia il chirurgo stesso, che conosce intimamente il tumore ad elaborare la terapia più efficace. Un altro notevole interesse attuale è la GERIATRIA che deve rappresentare per l’animale anziano un giusto riconoscimento per quanto ci ha dato nel corso della vita, per questo suo interesse è stato incaricato dalla Fondazione Bioparco di un monitoraggio e cura degli animali anziani dello Zoo. A questi interessi si aggiunge l’UROLOGIA sia sotto il punto di vista terapeutico che chirurgico e l’ORTOPEDIA dove anche qui, non esistendo una specializzazione vale la sua esperienza quarantennale e la neurologia dove ha trasmesso conoscenza, esperienza e studi, elaborando terapie anche esclusive. Attualmente uno dei pochi veterinari in Italia abilitato all’utilizzo del metodo Lipogens (estrazione di cellule staminali autologhe ed infiltrazione immediata) per la terapia di artrosi e patologie infiammatorie gravi.
Dopo 40 anni in via della Balduina a Roma ora è disponibile per visite, consulti e chirurgia nel suo Studio in CAPENA in Via Madonna dei Due Ponti 1/b a pochi chilometri da Roma e vicino alla sua residenza in campagna.